Scendendo da Valderice in
direzione Custonaci si può percorre la strada interna che passa per le Rocche
di Rumena, e lì, in uno spiazzo, si
incontra la Cappella
del Cavaliere (di architettura arabo-normanna, restaurata dopo anni di
abbandono).
La cappella era destinata ad accogliere il quadro della Madonna di
Custonaci durante i trasporti da
Custonaci ad Erice e viceversa, documentati dal 1568 al 1936. Prende il
nome dal Cavaliere Rizzuto proprietario del fondo agricolo, originariamente si
trovava in una trazzera ed era un luogo simbolo per i fedeli del culto della
Madonna di Custonaci. Lì vicino c’è anche un bevaio, uno dei pochi autentici
dell’agro valdericino. Aiuole e sedili di pietra rendono il luogo favorevole
alla sosta.
la Cappella del Cavaliere |
Il panorama in fondo è occupato da monte Cofano. Infatti da questo
luogo è possibile ammirarlo in tutta la sua bellezza mentre, più in basso, è
possibile notare le cave di Custonaci, conosciute perché da esse si estrae il
perlato di Sicilia. Per chi ama conoscere la storia del territorio, un luogo
questo che bisogna assolutamente andare a vedere da vicino.
Intorno uliveti e
vigneti, villette e vegetazione spontanea di tipo
mediterraneo. Un po' prima delle Rocche di Rumena, di recente, ho scoperto un'edicola, ma non so a chi sia stata dedicata.
panorama |
macchia mediterranea |
centranthus ruber |
edicola |
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