I sentieri di visita

   Per visitare la riserva è consigliabile percorrere i sentieri che l'Ente gestore ha realizzato e seguire le indicazioni che vengono fornite, in primo luogo per non avventurarsi in escursioni solitarie e fuori dal percorso indicato (che potrebbero risultare imprudenti) e poi per non danneggiare la flora o spaventare la fauna selvatica.
cala Buguto
  Un primo sentiero parte da Cala Buguto (a Cornino) e contorna la base del monte, passando per il Crocifisso, oltrepassando la Tonnara di Cofano e, più internamente, procedendo verso Scaletta e per Baglio Cofano per fare ritorno a Cala Buguto. 


ingresso alla riserva
   L' itinerario è piuttosto lungo e misura poco più di 9 Km, per percorrerlo per intero occorrono 4 ore abbondanti. Si può fare il percorso anche cominciando dal versante Est. Nei pressi di Scaletta il sentiero è arduo e più tortuoso.
  Un secondo sentiero parte da baglio Cofano e, dopo avere oltrepassato la pozza d'acqua, sale sulle pietraie  e sul pendio ripido e scosceso per dirigersi verso la cima. La salita è molto verticale e richiede una certa dimestichezza con l'escursionismo esperto. Si può percorrere in un paio di ore comodamente, con qualche breve sosta. Sono necessarie le attrezzature adeguate (corda, scarponi e un  vestiario leggero).
disegno di V. Peralta, Monte Cofano e i sentieri della Riserva 

   Il sentiero n.1, più lungo e accessibile, è fornito di aree di sosta, di belvedere e tocca siti di importanza storico-archeologica. Ad esempio nel nel tratto che costeggia il mare, consente di accostarsi alla Torre di San Giovanni e alla Tonnara sita sul golfo di Cofano. Sullo stesso sentiero si trova una cappella dedicata al Crocifisso e, quasi di fronte, la Grotta omonima. 
tonnara di Cofano
   Procedendo oltre, in direzione della tonnara di Cofano, c'è un'edicola scolpita sulla roccia dedicata a San Nicola e risalente al 1750. 
edicola di San Nicola

   Segue il 'passo della zita', a strapiombo sul mare, luogo simbolo il cui nome è legato ad una vecchia leggenda che racconteremo in seguito. 

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