Il mare

   

   Il mare che bagna i due golfi, il golfo di Bonagia e quello di Cofano è un mare  ricco di pesce, ricchissimo proprio sotto Cofano, ed è per questo molto frequentato dai pescatori locali che ne conoscono le risorse; fino a qualche decennio fa era frequentato solamente dai  pescatori locali, oggi le sue acque attirano apneisti e pescatori subacquei che si tuffano alla ricerca di prede da catturare.

il mare di Cornino

   La fauna ittica è ricca e diversificata e comprende specie nobili come cernie, saraghi, corvine, ricciole, orate, dentici e anche tante altre specie più comuni. 

un apneista ha catturato una cernia

Inoltre in primavera è facile incontrare sottocosta branchi di delfini o di tonni, magari accompagnati da qualche esemplare di squalo che insegue i tonni durante il periodo della riproduzione. 

Levanzo, Grotta del Genovese

 I tonni in questi mari sono sempre transitati da migliaia di anni e gli abitatori delle isole e di questi litorali ne avevano conoscenza fin da tempi remoti, prova ne sono le pitture rupestri, databili nel Neolitico, dentro la Grotta del Genovese a Levanzo, nelle Egadi.

  Il paesaggio sottomarino, per forme e vegetazione, non si differenzia molto dalle altre zone del Mediterraneo: gli agglomerati rocciosi sono intervallati da praterie di posidonia e da zone sabbiose. 

posidonia depositata in una caletta

  Il posidonieto, che costituisce il più importante ecosistema sottomarino esistente nel Mediterraneo, è largamente diffuso nel tratto di mare che bagna i due golfi e spesso cumuli di posidonia vengono ritrovati spiaggiati sui litorali. L’ inconveniente è che  nella stagione calda le foglie possono diventare maleodoranti se vanno in putrefazione. 

   La presenza della posidonia oceanica (come è noto) ha un grande beneficio per le coste, perché essa, grazie alle sue foglie, esercita un potere frenante sulle onde del mare aperto riducendo l’intensità delle mareggiate che, arrivando più lentamente, erodono meno materiale roccioso dalla scogliera. Inoltre la posidonia ha la stessa funzione in mare delle piante sulla terra perché produce una grande quantità di ossigeno ma oltre a ciò fa anche da nursery al pesce piccolo che viene protetto dalle sue foglie.