mercoledì 22 febbraio 2017

Baglio Cofano

   Chi visita monte Cofano non può non notare un baglio che prende il suo nome. E’ ben noto agli escursionisti perché il sentiero B che sale fino in cima ha inizio proprio da questo baglio. 
Baglio Cofano, sentiero di ingresso alla riserva
   Inserito in un paesaggio naturale di impareggiabile bellezza, il baglio è posto a 260 m s.l.m. sul dorsale Nord di monte Cofano a ridosso del bacino marmifero di Custonaci. 
  
il baglio com'è attualmente
   La struttura originaria non aveva le caratteristiche del baglio vero e proprio. Si trattava infatti di un complesso edilizio costituito da diversi edifici ravvicinati che, adattandosi all’orografia del terreno, davano luogo ad un nucleo edilizio molto articolato comprendente le abitazioni, le stalle, il fienile, il forno, una fornace, i locali adibiti alla produzione dei formaggi ed il salatoio.   

   L’intero baglio era ed è ancora delimitato all’esterno da muretti in pietra sistemati a secco che chiudevano spazi adibiti al ricovero degli armenti, alcuni ancora oggi utilizzati. Dal baglio, incamminandosi per il sentiero di entrata alla riserva, si ha una visione completa della dorsale Nord del monte. Ultimamente mi è capitato di imbattermi in due escursionisti che erano saliti fin quassù affrontando da Cala Buguto l' impegnativo canale tra le rocce.    
dorsale nord 1



dorswale nord 2
dorsale nord 3
   Le prime costruzioni del baglio risalgono alla fine del ‘700 quando vi si stabilirono le due famiglie Carollo e Sanclemente per curare gli interessi delle proprietà adiacenti dove pascolavano i loro armenti.
   Negli anni successivi furono aggiunti nuovi corpi edilizi e furono migliorate le strutture di produzione e di trasformazione agricola. Il mulino in pietra, realizzato nel 1866, serviva non soltanto a macinare il frumento delle famiglie del baglio ma anche quello degli agricoltori vicini.
   L’architettura dei vari elementi era piuttosto povera con uso di materiali locali. Le strutture erano in una sola elevazione ad eccezione di una, raggiungibile con una scala in legno ad una rampa. La corte centrale e quelle laterali erano pavimentate in ciottoli di pietra sistemati tra la roccia affiorante. 
   Durante l’ultima guerra il baglio fu abitato più densamente a causa dei bombardamenti sulla vicina Trapani e i proprietari eredi delle primitive famiglie, vi rimasero fino ai primi anni ‘50. Da allora in poi il baglio fu adibito essenzialmente a masseria. Ma negli ultimi anni la sua destinazione è in parte cambiata perché all'interno del vecchio baglio è sorto un rustico completamente ristrutturato rivolto all'accoglienza di visitatori.    
   Il baglio dista circa 4 km dal centro abitato di Custonaci e si può raggiungere in macchina attraverso una strada asfaltata. 
     

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