aquila di Bonelli, disegno di V. Peralta |
L'aquila del Bonelli (o aquila fasciata) è una specie rara e protetta che nidifica in Sicilia: nel trapanese in particolare dentro le riserve dello Zingaro e di Monte Cofano. Secondo quanto è stato monitorato via satellite dal Life ConRaSi (conservazione rapaci Sicilia) un giovane esemplare, femmina, nato nella primavera di quest'anno, si è spinto fino alle Egadi per ritornare, dopo qualche giorno sulla terraferma. Ne ha dato notizia il Wwf che ha considerato la perlustrazione delle isole fatta dall'aquila di buon auspicio, visto che poco tempo prima un altro rapace era stato ucciso sempre nel trapanese. Lo sconfinamento del rapace, sempre secondo il Wwf, costituisce un fatto nuovo perché le isole Egadi, in futuro, potrebbero diventare un luogo di nidificazione stabile per qualche coppia di rapace.
L'aquila del Bonelli è un uccello rapace della famiglia degli Accipitridae, il suo nome deriva dall'ornitologo Franco Andrea Bonelli. Preferisce ambienti rocciosi e montuosi, dal mare fino ai 1.500 m in areali a vegetazione arbustiva mediterranea. La sua sopravvivenza è a rischio a causa della sempre maggiore presenza antropica nelle aree di nidificazione, per i frequenti incendi, per il bracconaggio e per l'uso dei pesticidi nelle zone coltivate. Per questo è stata inserita nella Lista Rossa delle specie ritenute in pericolo.