mercoledì 27 aprile 2016

Monte Cofano

   Dedico questo primo post a Monte Cofano che, con il litorale ericino, rappresenta uno scrigno di ricchezze in cui si coniugano natura, storia e cultura.        
   Tutto il blog contiene notizie riguardanti la sua Riserva e, in particolare, la flora e le specie botaniche in essa contenute.
  Mi dedico da diversi anni a questo lavoro e, sicuramente, il numero delle notizie raccolte potrà arricchirsi con dati più aggiornati e con nuove immagini fotografiche, obiettivo a cui continuerò a dedicarmi. Mi auguro che anche così possano suscitare interesse e curiosità e divenire uno stimolo a visitare fisicamente il sito per verificare da vicino l'importanza del patrimonio in esso custodito.   
   Tra i luoghi verticali della Sicilia occidentale Monte Cofano è certamente il più affascinante e suggestivo anche se poco noto al grande pubblico perché all'ombra della ben più famosa Erice. Raramente appare sulle riviste, sfugge anche alle promozioni turistiche che sono più interessate a pubblicizzare nei circuiti internazionali la spiaggia di San Vito Lo Capo.            
   Eppure questo monte solitario che fronteggia il mare dominando la costa, così aspro nella sua natura, conserva un fascino unico e ancora, in parte, da scoprire.

Monte Cofano
 Antropizzato fin dalla preistoria, nonostante sia stato frequentato fino ad epoche storiche più recenti, è rimasto un posto isolato, fuori dal tempo.   Il valore ambientale e il grado di varietà botanica lo fanno gareggiare con lo Zingaro, con il quale è in continuità territoriale per rappresentanza floristica e faunistica.